Il trapianto di sopracciglia è un intervento di chirurgia estetica destinato a rinfoltire o ricreare…

Davvero si riesce ad aumentare il proprio clitoride? Questa è la domanda che si pongono moltissime donne. Se intenzione è quella di ingrandirne la dimensione, sia in termini di lunghezza che di larghezza.
l’obiettivo finale è invece quello di provare maggiore piacere durante l’atto sessuale, essendo il clitoride una delle aree più sensibili del nostro corpo.
Ci sono diverse strade per riuscire in questo obiettivo. Le più comuni sono usando una pompa oppure tramite terapia ormonale.
Indice dei contenuti
In cosa consiste l’ingrandimento del clitoride?
Durante l’atto sessuale, una delle parti del corpo maggiormente coinvolte nelle donne è sicuramente il clitoride. Ingrandirne la dimensione intenzionalmente permette alle donne di provare maggior piacere sessuale durante l’atto.
In altri casi, se l’ingrandimento del clitoride non è voluto si parla di ipertrofia clitoridea.
Quando la grandezza dell’area è una condizione che si ha dalla nascita, si parla invece di clitoromegalia.
Tecniche di ingrandimento del clitoride
L’ingrandimento del clitoride non si ottiene tramite chirurgia estetica, ma principalmente in due maniere differenti.
Pompe
Un primo metodo usato per aumentare le dimensioni del clitoride è usare delle pompe. Esse, acquistabili sia online che in sexy shops, attuano delle pressioni sull’area di interesse che provoca ingrandimento.
Nella maggior parte dei casi, questo tipo di procedura porta a risultati temporanei. Inoltre, c’è il rischio concreto di provocare danni alla sensibilità dell’area clitoridea, soprattutto se non si seguono con vigore le linee guida del prodotto.
Terapia ormonale
Un’altra strada tramite la quale si riesce ad ingrandire la dimensione del clitoride è la terapia ormonale.
Questa terapia consiste in una somministrazione periodica di integratori, sia topici che assumibili oralmente, che provocano l’ingrossamento dell’area. L’ingrediente principale di queste terapie è sicuramente il testosterone.
Esso è l’ormone maschile per eccellenza, che tuttavia si può trovare anche nel corpo delle donne. Assumere questo integratore per le donne risulta spesso in un aumento delle dimensioni degli organi femminili. Allo stesso tempo però possono verificarsi anche effetti collaterali come una crescita maggiorata di peli e una voce più maschile.
Ingrandimento non voluto del clitoride
Se a volte aumentare la dimensione di questa parte è un desiderio, in altre l’ingrandimento è un effetto non voluto. L’ipertrofia clitoridea rappresenta quindi uno stato, più o meno temporaneo, in cui il clitoride ha una dimensione maggiorata rispetto al solito.
Nel caso in cui la situazione duri solamente per qualche giorno, il problema potrebbe essere causato da reazioni allergiche a vestiti, creme, lattice dei preservativi o altro. Inoltre, questo ingrandimento temporaneo potrebbe essere il risultato di infezioni batteriche o fungine, pidocchi pubici, dermatite, scabbia. Anche un’attività sessuale prolungata o una masturbazione smisurata può dar luogo al fenomeno in considerazione.
Se invece l’ipertrofia clitoridea si prolunga per settimane o più, è consigliato avvisare il proprio medico curante. Infatti, potrebbe essere in corso anche un tumore alle ovaie. Questo genere di condizione porta al rilascio eccessivo di androgeni, che a sua volta provoca la crescita anomala del clitoride.
In modo simile, la crescita eccessiva potrebbe dipendere da un uso improprio di steroidi, che in modo simile ai tumori alle ovaie provocano un aumento anormale degli ormoni androgeni.
Alternativamente, anche la sindrome dell’ovaio policistico può portare ad ipertrofia clitoridea.