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filler e medicina estetica

Prendono il nome di fillers tutte quelle sostanze che sono inserite nella parte sottocutanea con l’obiettivo di migliorare alcuni inestetismi della pelle. Si caratterizzano per il fatto di portare a risultati naturali di lungo periodo, senza provocare dolore e costando poco.

Di fillers ne esistono di vario tipo, come quelli basati sul collagene, quelli all’acido ialuronico e quelli sintetici.

I risultati sono visibili nell’immediatezza post-trattamento, mentre gonfiore e rossore possono comparire nelle 24 ore successive.

 

Cosa sono i fillers

Con il passare degli anni, il nostro corpo invecchia. Non è da meno la pelle del nostro viso, sulla quale possono comparire inestetismi come rughe, piegature, perdita di volume e di elasticità.

L’obiettivo dei fillers è proprio quello di sconfiggere, seppur temporaneamente, queste problematiche, rendendo la pelle bella e giovane come un tempo.

I fillers, dall’inglese “riempimento”, sono appunto sostanze che vengono iniettate sotto la pelle in aree come rughe, sopracciglia, zigomi o labbra per riempire, rimodellare e arrotondare le parti interessate.

Insieme al botox, è uno dei trattamenti di medicina estetica più comuni.

 

I diversi tipi di fillers

Esistono diversi tipi di fillers, a seconda delle proprietà della sostanza e degli obiettivi individuali.

Una prima distinzione può essere fatta tra fillers temporanei e permanenti. Consideriamo quindi  i più comuni.

 

Fillers temporanei

Come suggerisce il termine, hanno una durata limitata nel tempo e sono gradualmente assorbiti dall’organismo.

Fillers all’acido ialuronico

L’acido ialuronico costituisce una delle basi fondamentali per il mantenimento in salute della pelle. Infatti, esso consente alla pelle di mantenere una resistenza e combattere il processo di invecchiamento.

Le iniezioni di fillers basate su acido ialuronico sono usate con l’obiettivo principale di riempire le aree del viso interessate da perdita di volume e comparsa di rughe. Le zone maggiormente interessate da queste iniezioni sono le labbra, gli zigomi, le rughe del viso, ma anche aree affette da traumi.

L’acido ialuronico è anche usato per idratare, elasticizzare e armonizzare aree diverse dal viso, come per esempio le mani, le ascelle, gli addominali, i glutei. La durata degli effetti supera in genere i 6 mesi,

Basati su collagene

Hanno una durata inferiore ai 6 mesi e sono ideali per essere iniettati nella zona più esterna della pelle. Presentano una bassissima percentuale di reazione allergica e tendenzialmente si basano su collagene bovino o porcino.

 

Fillers semi-permanenti e permanenti

A differenza di quelli temporanei, si caratterizzano per una durata superiore nel tempo, in cui si parla di anni. Un primo esempio di tipo semi-permanente è il filler basato su PLLA-Sculptra, o semplicemente acido polilattico. Questa sostanza venne autorizzata dall’americana FDA nel 2009 per uso cosmetico nei pazienti affetti da HIV. L’effetto di questo filler non era immediato, ma necessitava di alcune settimane per stimolare i fibroblasti a produrre nuovo collagene.

Di tipo permanente è comunemente usato quello a base di Artefill (polimetilmetacrilato), costituito al 20% da micro-sfere di 30 micrometri all’interno di collagene bovino. Tali sfere che hanno l’effetto di aumentare il volume dell’area, ma essendo impossibili da assorbire per il corpo non sono consigliate per le aree a rischio formazione noduli come labbra e occhi.

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