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Il termine rinoplastica si riferisce a quell’operazione chirurgica che si effettua sul naso per modificarne forma, volume e dimensioni. Tramite questo intervento ci si pone l’obiettivo di ottenere un’armonia tra il naso e il viso, mantenendo le proporzioni opportune
Si tratta di un’operazione eseguita sotto regime di anestesia totale che può avere una durata massima di due ore.
Dopo l’operazione, è necessario indossare dei tamponi nasali per i primi tre giorni e una mascherina per i primi dieci.
Cos’è la rinoplastica semplice
L’operazione di rinoplastica semplice è un intervento chirurgico volto a rimodellare la forma e la struttura del naso per migliorare l’estetica del viso. Insieme alla mastoplastica additiva e alla mastopessi, è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti.
Secondo testimonianze storiche, le prime operazioni di questo tipo risalgono ad oltre 4000 anni fa. Se l’intervento prevede anche la settoplastica, ovvero il riposizionamento del setto nasale per risolvere problemi respiratori, si parla di rinosettoplastica.
Rinoplastica semplice e complessa
La rinoplastica può essere definita semplice o complessa. Nel primo caso il paziente è sottoposto all’operazione per la prima volta in modo da correggere alcuni difetti estetici che non derivano da un’operazione precedente, come ad esempio la punta del naso.
Nel secondo caso, l’obiettivo è risolvere o migliorare i risultati estetici che sono stati raggiunti per mezzo di una precedente operazione di rinoplastica, e che riguardano il riposizionamento delle ossa.
Come si svolge l’operazione di rinoplastica
Visite pre-operatorie
Una delle fasi più importanti dell’operazione è la preparazione ad essa. Durante le visite pre-operatorie, il chirurgo deve analizzare la morfologia del naso del paziente, e valutare insieme a quest’ultimo quali sono i risultati che si possono ottenere. In questa fase, è anche compito del medico stabilire se possono verificarsi problematiche di coagulazione o cicatrizzazione.
Tramite l’uso di software dedicati, il chirurgo può infine dare al paziente una visione di massima dei risultati finali in termini di fisionomia e struttura del naso.
L’operazione
Prima dell’operazione al paziente viene solitamente eseguita un’anestesia generale. Questa è necessaria per evitare possibili complicazioni durante l’intervento e azzerare il rischio di percezione di dolore.
La rinoplastica può essere di due tipi: aperta o chiusa. Quella aperta richiede delle incisioni sulla base della priamide del naso e, pertanto, richiede di effettuare delle incisioni sul tessuto che separa le due narici per poter “aprire” il naso. Al contrario, la rinoplastica chiusa è indicata per correggere piccoli inestetismi come la punta o la gobba, ed è molto meno invasiva di quella aperta.
Dopo l’operazione
Il dolore percepito dopo l’operazione è molto limitato. Per i primi giorni, il paziente può percepire fastidio dovuto all’inserimento di tamponi nelle narici, che devono essere tenuti fino a quattro giorni dopo l’intervento.
È possibile evidenziare la comparsa di ecchimosi che saranno gradualmente assorbite dall’organismo nell’arco di 15 giorni.
Per i primi 10 giorni dopo l’operazione, deve essere indossata una mascherina nasale per evitare qualsiasi tipo di trauma accidentale per possa danneggiare i risultati dell’operazione.
Dopo 3 mesi dall’intervento, è possibile riprendere gradualmente gli sport di contatto.